mercoledì 23 settembre 2009
QUASIMODO CONCERT, POETICAMENTE CANTARE LA POESIA
lunedì 21 settembre 2009
SELEZIONATO E INSERITO NELL'ANTOLOGIA DEL PREMIO " POESIA, PROSA E ARTI FIGURATIVE " E DEL PREMIO TEATRALE " ANGELO MUSCO " IL CONVIVIO 2009 "
giovedì 17 settembre 2009
PALERMO E' UNA CIPOLLA : REPORTAGE DI FOTOGRAFIA E LETTERATURA
lunedì 14 settembre 2009
TONYPOET SI RINNOVA!!!
domenica 13 settembre 2009
UN AUTORE, UN LIBRO ( 9 ) : DAVIDE RONDONI - MANUALE DI SOPRAVVIVENZA DI UN CATTOLICO LIBERO IN ITALIA (scritto con Stefano Del Magno)
Laureato in Letteratura Italiana all'Università di Bologna è oggi considerato un illustre rappresentante della Cultura Italiana dell'ultima generazione.
E' editorialista di Avvennire e IL Tempo
Ha fondato e dirige Il Centro di Poesia Contemporanea all'interno dell'Università di Bologna.
Una vera fucina di cultura dove emergono autori di tutto rispetto!
mercoledì 9 settembre 2009
ADDIO MIKE BONGIORNO : MAESTRO E PADRE DELLA TV
Con lui perdiamo un pezzo della nostra televione italiana, inutile dire che la sua mancanza ci lascerà tutti orfani di un bravissimo educato e cortese professionista dello spettacolo.
Ricordare Mike, è obbligatorio perchè ha segnato la cultura e il benessere del nostro paese.
Di origine siciliana emigrò in America, ritornò in Italia con la nascita della Tv di Stato.
Iniziò la sua carriera radiofonica e televisiva con il programma "Arrivi e Partenze" nel 1954.
Famosi sono stati i suoi quiz da :" Lascia e raddoppia", a "Rischiatutto", "Scommettiamo", "Flash" ; poi negli anni '80 andò a Mediaset, importante l'incontro con SILVIO BERLUSCONI, con il quale fondarono TeleMilano, l'attuale Canale 5, qui altri successi , "Bis" , "Superflash", "Pentlaton ", "Telemike", "Tutti per uno" , "La ruota della Fortuna", "Bravo Bravissimo" ed ultimo "Genius".
Ha condotto 11 Festival di Sanremo. E' stato affiancato da diverse vallette , da Edy Campagnoli, a Sabina Ciuffini, Susanna Messaggio, Fabrizia Carminati, Patrizia Garganese, Paola Barale, Miriana Trevisan, Antonella Elia ecc.
lunedì 7 settembre 2009
IL 9 SETTEMBRE SARA' BEATLES DAY
giovedì 3 settembre 2009
IL DIALETTO, UNA RISORSA DA PRESERVARE E DIFFONDERE
Voglio parlare di questo argomento perchè la questione mi sta cuore.
Tengo a precisare che la lingua vernacolare è importante e non deve diventare strumento di questioni politiche.
Da anni mi batto perchè il dialetto, sia riscoperto e rivalutato da tutti noi cittadini.
Esso è la memoria storica dei nostri antenati, la nostra essenza, la civiltà, gli usi e costumi del popolo.
Spesso incontrando la gente, sento ancora dire quanto sia rozzo parlare in vernacolo.
Da qui le frasi:"Parla bene e in italiano! Smettila di parlare in dialetto"!!!... e così via.
Tutto ciò è semplicemente ignoranza!!
Questi genitori non sanno quanto fa bene parlare un pò del nostro dialetto, ricco di termini, di proverbi, di piacere fonetico.
Ultimamente si fanno tante riforme per la scuola ma non si è mai affrontata seriamente la questione del dialetto.
Nessun Ministro della Pubblica Istruzione, nei piani di studio, almeno della scuola primaria, così sembra si dica oggi
Una lacuna molto grave che non fa per niente onore al nostro paese.
Mi piacerebbe che la Signora Gelmini, possa inserire almeno 4 ore di studio del dialetto, magari una materia come: "Storia e cultura della... Sicilia, della Sardegna, della Lombardia, del Veneto ecc.", a secondo del luogo scolastico di frequenza dell'alunno.
Con tanti amici e colleghi poeti ci battiamo affinchè il dialetto, venga insegnato nelle scuole invece di essere disprezzato, bisognerebbe valorizzarlo ed esaltarlo.
Tutti i dialetti d'Italia rappresentano un vero patrimonio, il confronto e gli scambi culturali fra i vari idiomi linguistici locali, attraverso la numerosa produzione poetica e letteraria non fanno altro, a mio avviso di arricchire e dare maggiore impulso alla lingua italiana.
Cito fra tutti gli autori siciliani, il Buttitta, il quale con i suoi preziosi versi non fa altro che far rivivere con emozioni, sensazioni, la storia della nostra Sicilia, anche se dolorosa, ma pur sempre importante e interessante.
Il termine dialetto, deriva dal greco "dialektos" che vuol dire conversazione e dialogo, quindi come si vede il messaggio non vuol dire separazione ma unione fra i popoli per un proficuo scambio culturale.
Mi piace evidenziare altresì l'importante ruolo che svolgono tutte le Associazioni Culturali che in tutta Italia promuovono e difendono la lingua dialettale.
In Sicilia ci sono tanti amici poeti come Scalabrino, Barone, Vultaggio, Criscenti, Gerbino, Aiello, Di Noto ecc. che si battono con tenacia per il vernacolo.
Ci sono molti concorsi letterari che incitano scrittori e poeti a partecipare, un motivo in più affinchè la lingua locale, sia motivo di orgoglio e di vanto e non d'ignominia e disunione.
Un plauso anche alla simpatica e intraprendente Daniela Moreschini che a Roma e dintorni con la sua Associazione promuove e favorisce la diffusione del vernacolo.
Un ultimo ringraziamento va anche ai miei cari amici Filippo Cassaro ed Ettore Ranelletta che da alcuni anni con il 2 Erre portano avanti un messaggio positivo e di ricchezza per il dialetto.
Essa è una lingua efficace e piena di termini che etimologicamente possono considerarsi veramente unici.
Lunga vita quindi al dialetto e ai suoi autori!!