venerdì 30 ottobre 2015

A GROTTE (AG) : LA 13^ EDIZIONE DEL PREMIO "NINO MARTOGLIO", PREMIO SPECIALE A PIPPO BAUDO






Sabato 31 ottobre a Grotte (AG) alle ore 20.30, grandi nomi alla 13^ edizione del Premio "Nino Martoglio" - Città di Grotte.
Premio speciale "Gregorio Napoli" a Pippo Baudo.

Anzitutto Pippo Baudo, celebre conduttore televisivo la cui carriera in RAI risale al 1954, al quale è stato attribuito il Premio; una presenza d'eccezione, per un personaggio che è restio a partecipare a manifestazioni di vario genere, che conferma il valore del Premio assegnato a Grotte.


Poi le personalità alle quali saranno conferiti i Premi Speciali: - Premio Speciale “Francesco Pillitteri” a Vincenzo Morgante (giornalista, Direttore della Testata Giornalistica Regionale della Rai); - Premio Giornalistico a Domenico Tempio (giornalista, Vicedirettore ed editorialista de La Sicilia).

Inoltre saranno presenti 3 poeti le cui opere sono risultate vincitrici in alcune delle passate edizioni: - Laura La Sala di Palermo, vincitrice dell'edizione 2014 con la silloge "Nun mi chiamari fimmina"; - Gabriella Rossitto di Ragusa, vincitrice dell'edizione 2010 con la silloge "Russania"; - Alessandro Giuliana di San Cataldo (CL), vincitore dell'edizione 2011 con la silloge "Pinsera"

La cerimonia di conferimento dei Premi, che sarà animata dal cantastorie Nonò Salamone, verrà presentata da Francesco Bellomo (produttore teatrale e direttore artistico).

Il Premio, ideato e diretto da Aristotele Cuffaro, è un "inno alla sicilianità" teso a valorizzare e promuovere la lingua siciliana, attraverso la pubblicazione di raccolte di poesie ed il conferimento di riconoscimenti a personalità che, nei vari ambiti della cultura, rappresentano la Sicilia nel mondo.

Ingresso libero. Da non perdere.

(Nelle foto: la locandina ufficiale del Premio Martoglio, l'ideatore,  poeta e attore Aristotele Cuffaro).

mercoledì 21 ottobre 2015

A CASTELLAMMARE DEL GOLFO (TP) : CUNTU CANTU N'CANTU







CUNTU CANTU N’CANTU è un progetto culturale e artistico, alla sua prima edizione, che trova il suo punto di forza nell’idea di valorizzare arti e tradizioni siciliane, in una miscellanea inserita nel centro storico di Castellammare del Golfo, la cui scenografia naturale è il paesaggio stesso.
Gli artisti si esibiranno per le strade, nei belvederi naturali, e concluderanno il loro percorso la sera, nel palcoscenico posto nelle vie principali del Paese.
Ogni giorno ci saranno ...Artisti di strada, Cuntastorie e cantastorie.
Il 31 Ottobre nel palco principale la Bottega Retrò aprirà il concerto di Eugenio Bennato.
Il primo novembre i Lautari si esibiranno prima del grande maestro Alfio Antico.

(Nelle foto : locandina e programma della manifestazione).

domenica 18 ottobre 2015

A BAGHERIA (PA) SI PRESENTANO DUE LIBRI DI ANTONINO RUSSO : 1) DALLA POESIA VISIVA ALL'INIPOESIA E 2) LA BAGHERIA DEL PRIMO NOVECENTO NEI GIORNALI DELL'EPOCA







Martedì 20 ottobre alle ore 17.30 a Bagheria (PA) a Palazzo Cutò si presentano due libri dello scrittore ANTONINO RUSSO:  1) DALLA POESIA VISIVA ALL'INIPOESIA  E  2) LA BAGHERIA DEL PRIMO NOVECENTO NEI GIORNALI DELL'EPOCA. 


Alla presentazione interverranno Romina Aiello,Assessore alla Cultura del Comune di Bagheria, Martino Grasso, giornalista, Umberto Balistreri, Presidente dell'Istituto Siciliano Studi Politici ed Economici ed Antonino Russo.



Ingresso libero.

A TRAPANI SI PRESENTA "SPICHI" SILLOGE POETICA SICILIANA DI NINO BARONE






Domenica 25 ottobre alle ore 17.30 a Trapani, presso la Galleria d'Arte "L'urlo di Rosaria" in via Colonnello Romey n. 29, si presenta il volume poetico di sonetti siciliani dal titolo: "SPICHI", 2015, Edizioni Drepanum, Trapani.

Interverranno oltre all'autore , i poeti GINO ADAMO, GIUSEPPE GERBINO e la poetessa ADELE CATALANO.

Da non perdere.

Invito tutti  a partecipare.

Ingresso libero!

(Nelle foto: l'invito alla presentazione del libro "Spichi" e l'autore NINO BARONE).

A PETRALIA SOTTANA (PA) RITORNA "LA FESTA DEI SAPORI MADONITI D'AUTUNNO"


festasapori2015conprogrammamini






Dal 23 al 25 ottobre ritorna a Petralia Sottana l’appuntamento con la Festa dei sapori madoniti d’autunno: come di consueto, infatti, il comune madonita dedica l’ultimo week end di ottobre a gusto, cultura e tradizione.

L’edizione 2015 prevede un ricco assortimento di pietanze da gustare negli stand, ma non solo. Oltre alla gastronomia, appuntamenti con la cultura, l’arte e il gioco si potrà visitare il presepe raffigurante i monumenti più importanti del paese e sono in programma una mostra d’arte, spettacoli musicali e convegni.
 
Ecco il programma completo:



23 ottobre 2015
Convegno
IMMIGRAZIONE .ISTITUZIONI ALLA PROVA .
STORIE DI CRUDELTA' ABBANDONO ED ACCOGLIENZA
Cine teatro Grifeo ore 09.00
a cura dell’ordine degli avvocati di Termini Imerese
Coordina l’Avv. Dott.ssa Cinzia Di Vita

Apertura stand 
Lungo il corso Paolo Agliata 
ore 17.00

Spettacolo musicale 
Agualuna Quartet  in concerto    
Cine teatro Grifeo ore 21.30

Chiese Aperte
a cura dell’ass. Carabinieri in congedo

Visita del Presepe
c/o Chiesa del monte di Pietà

Mostra di Pittura di Giuseppe Farinella
c/o ex Agenzia delle Entrate


24 ottobre
LA CULTURA GIURIDICA DI FRONTE ALL' IMMIGRAZIONE.
REPRESSIONE DEL TRAFFICO, RISPETTO DELLE REGOLE E SPIRITO DI UMANITA'
Cine teatro Grifeo ore 09,00
a cura dell’ordine degli avvocati di Termini Imerese
Coordina l’Avv. Dott.ssa Cinzia Di vita

Apertura stand 
Lungo il corso Paolo Agliata ore 09,00

Intrattenimenti musicali itineranti e spettacoli

Lungo il corso Paolo Agliata.
"Presentazione figura storica dell'Ultimo Monsù di Sicilia Mario Lo Menzo con  Show cooking dei prodotti etnoenogastronomici delle Madonie".
Anteprima uscita della Biografia di Mario Lo Menzo Ultimo Monsù di Sicilia di Conte Tasca D'Almerita.
L ' evento sarà supportato dal Foto contest "Sicily Click" lanciato dall'Associazione Culturale "La Sicilia Vista Dall'Alto" già presentato ad Expo 2015 . Ospiti le autrici: Pina Sparacino Lo Menzo, Sabrina Gianforte Enogastronoma e Prefetto dell'Accademia Italiana di Gastronomia Storica.
Teatro Cinema Grifeo - ore 17.30

Spettacolo degli "Sguazzacannati" 
Piazza Umberto I - ore 21.00

Chiese Aperte
a cura dell’ass. Carabinieri in congedo

Visita del Presepe
c/o Chiesa del monte di Pietà

Mostra di Pittura di Giuseppe Farinella
c/o ex Agenzia delle Entrate


25 ottobre 
Escursione guidata al Castagneto di Taccarrelli
Appuntamento bivio di S. Lucia - ore 09.30
a cura del club alpino italiano sezione delle Madonie 

Apertura stand
Corso Paolo Agliata - ore 09,00

Degustazione Ricotta e prodotti tipici locali 
Corso Paolo Agliata - ore 11.00

Intrattenimenti musicali itineranti e spettacoli
Lungo il corso Paolo Agliata

Spettacolo musicale
Piazza Umberto I - ore 21,30

Chiese Aperte
A cura dell’ass. Carabinieri in congedo

Visita del Presepe
C/o Chiesa del monte di Pietà

Mostra di Pittura di Giuseppe Farinella
C/o ex Agenzia delle Entrate

Nel periodo di tutta la Manifestazione il Museo Collisani garantirà l’ingresso gratuito per tutti.

(In alto locandina e video-spot).




domenica 11 ottobre 2015

AL MUSEO INTERNAZIONALE DELLE MARIONETTE DI PALERMO DUE VOCI DI SICILIA: CICCIO BUSACCA E ROSA BALISTRERI




Venerdì 16 ottobre alle ore 17.30 a Palermo  al Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino in Piazzetta Antonio Pasqualino, 5,  si svolgerà l'incontro: " DUE VOCI DI SICILIA" - Ciccio Busacca e Rosa Balistreri.

L'evento è promosso dal Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino e dal Dipartimento Culture e Società dell' Università di Palermo - si  celebreranno gli anniversari di Ciccio Busacca e Rosa Balistreri, unendo ancora una volta idealmente le loro voci.

AL MUSEO RISO DI PALERMO LA MOSTRA "NEL MEZZO DEL MEZZO. ARTE CONTEMPORANEA NEL MEDITERRANEO"











Dal 10 Ottobre 2015 al 30 Novembre 2015 al Museo Regionale Riso di Palermo si svolgerà la mostra "Nel mezzo del mezzo. Arte contemporanea nel Mediterraneo"


Quella promossa da Valeria Li Vigni al Museo Regionale Riso di Palermo è una mostra decisamente controcorrente rispetto ad un certo pensiero dominante.



Oggi molti sono convinti che il Mediterraneo, dopo essere stato per millenni uno spazio comune, il luogo dove la storia era di tutti, sia diventato solo lo spazio del caos. 


I legami si sono drammaticamente trasformati in una linea di demarcazione, meglio di divisione violenta, tra le due rive, nord e sud, del grande mare comune.


Una frattura che non è solo tra due economie ma che è politica e profondamente culturale. 
Nel Mezzo del Mezzo cerca, facendo dell’arte un simbolo, i legami tra gli artisti espressi dai popoli di tutte le sponde dei tre continenti che si affacciano su questo piccolo, grande mare. 



Valorizzando ciò che li unisce senza nascondere le differenze che, in passato, trasmesse da una sponda all’altra, hanno contribuito a creare valore e valori condivisi, crescita culturale, in primis, e infine economica. Per tutti, da sud a nord, da est a ovest e viceversa.



Le opere, sono quelle degli 72 artisti proposti in un percorso articolato nelle quattro sedi espositive: Palazzo Riso (2.000 mq) Albergo delle Povere (3.000 Mq) e Cappella dell’Incoronazione e Palazzo Sant’Elia, tutte nel cuore della città.



La mostra è promossa dalla Regione Siciliana e dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali nell’ambito delle iniziative del POIN Asse II è stata concepita dai curatori Christine Macel (capo curatore del Centre Pompidou, Parigi) Marco Bazzini (storico e critico d’arte) e Bartomeu Mari (Direttore del Museo Macba di Barcellona dal 2008 al 2015) sotto l’egida del Museo Riso, su progetto di Francois Koltes e Michele Ciacciofera, artista presente in mostra.
Al Museo Riso vengono proposti link inediti tra le opere del Gruppo Forma 1 degli artisti siciliani (Accardi Sanfilippo Consagra…), e l’astrazione degli artisti libanesi (Choucair, Adnan, Caland). 



L’opera dell’artista sarda Maria Lai è messa a confronto con quella di Luca Francesconi: entrambe si rifanno ai prodotti della terra. L’eredità di Alberto Burri e del suo famoso “Grande Cretto” di Gibellina si collega con le opere degli artisti contemporanei Raphael Zarka e Marzia Migliora. 



Un gruppo di opere verrà riunito intorno al lavoro “Stromboli” di Giovanni Anselmo e Masbedo, passando per il documentarista Vittorio De Seta. 



Nella mostra sono esplorati i temi del Mediterraneo e del suo territorio (Emilio Isgrò, Michele Ciacciofera, Mona Hatoum), della città del mare , della vita quotidiana e delle abitudini socioculturali. La musica è evocata sia da Hassan Khan che da Luca Vitone.
La sezione dell’Albergo delle Povere scandirà il legame con il passato attraverso le opere di Christodoulos Panayiotou.



Il tema delle migrazioni e del turismo viene evocato dalle visioni incrociate dello spagnolo Carlos Aires e dell’italiana Marcella Vanzo. 



La Cappella dell’Incoronazione accoglie le opere fotografiche e le installazioni di Rachid Koraichi e Younes Rahmoun, ispirate al sufismo.  



Questa mostra illustra come proprio dalla Sicilia, fucina di culture che hanno convissuto per millenni, si può sviluppare una finestra di dialogo sul Mediterraneo in un momento di grandi sconvolgimenti e di crisi.


Costo del biglietto: intero € 6, ridotto € 3, gratuito under 18
Telefono per informazioni: +39 091 587717 / 091 320532

Sito ufficiale: http://www.palazzoriso.it

(Nelle foto: locandina della mostra e la sede del Museo Riso di Palermo).

A PALERMO : L'ISOLA CHE C'E' - HAPPENING DI ARTE, MUSICA, CULTURA -






Vesna Pavan, assieme ad altri artisti provenienti da tutto il mondo, animerà L'isola che C'è, un happening di pittura, fotografia, musica e street-food che ospiterà chiunque voglia scoprire le differenti sfumature della parola arte.

Oltre ai dipinti appartenenti ai suoi celebri cicli Fusion, Fusion Vogue e Skin, la giovane pittrice e art-designer presenterà delle opere inedite, appartenenti alla nuova collezione "MIR", ispirate ad uno dei temi portante della mostra: "Il manifesto comunista". 

Questi quadri mixeranno pittura, fotografia e design, nel perfetto stile poliedrico pavaniano.

L'isola che C'è è un luogo immaginario eppure reale, dove il visitatore potrà compiere uno straordinario viaggio tra colori, suoni e sapori nella suggestiva cornice di Villa Castelnuovo.

Il "Viale dei Colori" ospiterà una spettacolare galleria d'arte a cielo aperto e arriverà fino al "Tempio dell'arte" (la Villa), sede delle più prestigiose esposizioni.

Quindi si potrà scoprire l'energia esplosiva che si genera nella "Zona degli Hangar", dove avranno luogo performance, spettacoli e proiezioni.

Nel "Villaggio dei Mercanti in Fiera" si potranno ammirare le creazioni dei più grandi maestri della ceramica, mentre "La Baia della Fantasia" sarà uno spazio dedicato ai più piccoli.

Infine nella "Baia dei Sapori" si potranno assaggiare prelibatezze appartenenti alle cucine tradizionale, biologica, vegana e gluten free.

L'evento è prodotto da EA Editore di Sandro Serrandifalco, con la direzione artistica di David Guido Pietoni, produttore musicale e teatrale e membro del Tribeca Film Festival (centro di produzione voluto da Robert De Niro e Jane Rosenthal).

Importantissima la partecipazione del giornalista e conduttore Red Ronnie, unico al mondo ad aver intervistato Fidel Castro per oltre due ore, che porterà all'happening la testimonianza del suo incontro con il "lider maximo" e la sua collezione di poster sul comunismo cubano.

Ospiti d'eccezione saranno il critico d'arte Vittorio Sgarbi e il direttore di Panorama Giorgio Mulè, che parteciperanno ad una puntata speciale del "Roxy Bar" di Red Ronnie dedicata ai Tesori della Sicilia.

Programma degli spettacoli:
  • Giovedi 15 ottobre 2015
    • h 18:30 Roxy Bar Live On Stage, condotto da Red Ronnie
    • h 21:30 Electricity Evolution Dance Theatre
  • Venerdì 16 ottobre 2015
    • h 20:00 Dolcenera Unplugged
    • h 21:30 Matthew Lee in Concert
  • Sabato 17 ottobre 2015
    • h 17:00 The Treasures of Sicily seen by Vittorio Sgarbi
    • h 20:00 Cirque Carillon
    • h 21:30 Olen Cesari & International Clandestine Orchestra
  • Domenica 18 ottobre 2015
    • h 21:00 Edoardo Bennato in Concert
Location: Villa Castelnuovo - via Del Fante, Palermo - tel 0916190928 - event@isolafestival.com - www.isolafestival.com

martedì 6 ottobre 2015

AL POLITEAMA GARIBALDI DI PALERMO, UN TRIBUTO A ROSA BALISTRERI



Venerdì 9ottobre  2015 alle ore ore 21 al  Teatro Politeama di Palermo si svolgerà "Tributo a Rosa Balistreri", uno spettacolo composito dove alcuni artisti più rappresentativi della scena palermitana espongono attraverso poesia, canto e danza la parte meno nota ma forse la più impegnativa di Rosa, il suo segno lasciato nelle opere di teatro musicale come La “Ballata del sale” e “Bambule” di Salvo Licata, “Buela” di Franco Scaldati, “Cortile degli Aragonesi” e “I Satiri alla caccia” di Ignazio Buttitta, “Ci ragiono e canto” di Dario Fo, “La lupa” di Giovanni Verga con Anna Proclemer…

Il ricordo e omaggio alla grande Rosa Balistreri si sviluppa attraverso le musiche e gli arrangiamenti di Mario Modestini che di lei è stato per un breve periodo l’accompagnatore, ma da sempre il curatore musicale fino alla sua dipartita.

Ogni giovane dovrebbe essere in grado di reinventare la letteratura del proprio paese; sarebbe questo un esame di maturità nei confronti della tradizione e della fantasia.
Kazimierz Brandys (L’idea)

Gli artisti coinvolti per questo quanto mai sentito tributo sono: Sara Cappello, Egle Mazzamuto, Jerusa Barros, Giorgia Meli, Marcella Nigro, Letizia Colajanni (canto,) Stefania Blandeburgo e Sara Favarò (recitazione), Jessica Pranio (danza etnica) Guido Iraci (carrettiere), Nonò Salamone (cuntastorie), Giacomo Cuticchio (puparo)- Carlo Basile ( zampogna) e l'Orchestra Sinfonica Siciliana.

Ingressi al Botteghino euro 5. Info: 091 6072532 – biglietteria@orchestrasinfonicasiciliana.it

Da non perdere!

lunedì 5 ottobre 2015

2^ EDIZIONE DI "LIBRIAMOCI" : GIORNATE DI LETTURA NELLE SCUOLE





Dal 26 al 31 ottobre 2015 si svolgerà la seconda edizione di “Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole”, l’iniziativa dei ministeri della Scuola e della Cultura per promuovere la lettura tra gli studenti di ogni ordine e grado.

Una lodevole iniziativa per invitare alla lettura i bambini e i ragazzi, dalle elementari alle superiori, gli organizzatori hanno promosso tutta una serie di collaborazioni e di appuntamenti che vanno oltre l’inserimento nelle attività scolastiche di momenti di lettura ad alta voce.

Si  comincia  il 26 ottobre e sarà contraddistinto dalla prima edizione del Premio Strega Ragazze e Ragazzi. Quindi, sarà la volta del progetto `”Da Libriamoci a Scriviamoci”, del festival “Ad alta voce” (dal 26 al 31 ottobre, con incontri e reading in giro per l’Italia, tra gli altri, di Nando Dalla Chiesa, Marcello Fois e Piergiorgio Odifreddi), del flash mob e del reading collettivo dantesco per celebrare il 750/o anniversario dalla nascita del sommo poeta, dei tanti incontri con scrittori, editori, traduttori, attori, e dei corsi di educazione alla lettura.


Scopo di “Libriamoci” è quello di una sfida: smentire i luoghi comuni e i pregiudizi sulla lettura.

Libriamoci è un progetto che si propone di far partecipare gli studenti  in prima persona al grande spettacolo della lettura ad alta voce.

I ragazzi saranno coinvolti nella lettura, nella comprensione dei testi e nella discussione dei contenuti e forse così ne scopriranno l’irresistibile fascino.

L’edizione dell’anno scorso ha chiuso con quasi duemila eventi in altrettante scuole, coinvolgendo oltre 200 mila studenti.

(Nella foto il logo dell'iniziativa culturale).

A PALERMO IL FESTIVAL DELLE LETTERATURE MIGRANTI







Dal 7 all'11 ottobre 2015 a Palermo si svolgerà il 1° "Festival delle Letterature Migranti"Scrittori e protagonisti delle migrazioni, per spaziare dalla narrativa al reportage, dal cinema ai blog, dal teatro al racconto orale, tra arte e testimonianze di vita. 
Letterature, antidoto a paura e intolleranza: questo il senso del primo Festival delle Letterature Migranti Direttore della manifestazione, Davide Camarrone.

Il Festival delle Letterature Migranti è un festival generalista e plurale. Generalista perché solo così si poteva pensare di trattare tutta la complessità del tema “migrazioni”, plurale perché è dedicato a un’intricata complessità di linguaggi, stili, lingue, occupandosi di migrazioni non solo geografiche ma anche identitarie, di genere, di espressione, che ridisegnano la cultura e l’identità con quella linea frastagliata e incerta che dà vita alle carte geografiche di questo secolo. Si tratta di un festival in movimento, in crescita, in mutamento continuo come le storie che intende raccontare.


Per queste ragioni il programma del festival invaderà la città, i cittadini, le associazioni, l’università, le scuole occupando per 5 giorni ogni ora del giorno senza trascurare le serate.
Il programma è stato sintetizzato con “Parole, Immagini, Suoni”.


Più di 70 eventi tra incontri con autori, tavole rotonde, spettacoli di cinema, teatro, danza, musica, contaminazioni tra le varie forme artistiche e di espressione, e interventi di moltissime associazioni cittadine, istituzionali e non.

La sezione “Parole” è quella di stampo più letterario. Si sviluppa in 7 tematiche: Parole della Diaspora, Parole della Memoria, Parole Migranti, Parole Nuove, Parole della Resistenza, Parole per i Ragazzi e Ti racconto Casa mia. Si tratta di conversazioni con autori internazionali, laboratori nelle scuole, incontri a tema che affronteranno diversi punti di vista sulla letteratura internazionale e sulla comunicazione, dalla traduzione al giornalismo letterario all’editoria. Gli Incontri sono programmati al mattino e al pomeriggio.

La sezione “Immagini” è una rassegna di spettacoli: cinema, teatro, satira grazie alla collaborazione dei teatri e di realtà nuove della città. Gli allievi della scuola del Teatro Biondo nell’Odissea Movimento n.1 di Emma Dante, la satira di Stand-up Comedy di Otello Piccoli ed Emanuele Pantano, la compagnia Liberiteatri con Fuoco – Ballata triste sono solo alcuni esempi.

Anche la sezione “Suoni” tiene conto di una straordinaria pluralità di generi, stili ed epoche: c’è Babel crew con “L’età definitiva_Operetta post rock” tratta dal romanzo di Giuseppe Schillaci e ambientata nella dolente Palermo del 1992, c’è un tributo a Rosa Balistreri della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana omaggio alla tradizione folkloristica siciliana, ascolteremo musiche medio-orientali, rom, sefardite e un concerto del Coro Arcobaleno e del coro di voci bianche del Teatro Massimo e il jazz dell’ Olivia Sellerio Quartet con “Il mondo è tutto una rima. Piccola musica notturna”.

Social House è lo spazio – fisico, mentale, emotivo – del cortile dello Schiavuzzo. Luogo di incontri e spettacoli gestito con la collaborazione delle associazioni che hanno accolto l’invito del festival a dare la loro diretta testimonianza: impossibile citarle tutte qui, meritano un post a parte, ma rappresentano il cuore pulsante di una città che accoglie, ama e condivivde senza distinzioni di genere, provenienza, estrazione sociale. Grazie a loro sarà possibile dare voce a una molteplicità di lingue e persone, voci straordinarie e pienamente rappresentative di una Palermo sempre più multiculturale.

Per informazioni e programma consultare il sito www.festivaletteraturemigranti.it

DIRETTORE ARTISTICO
PRESIDENTE ASSOCIAZIONE FLM
Rosario Perricone
info@festivaletteraturemigranti.it
091328060
3929352967

"CANTUNERA RACCONTA PALERMO : DALLA KALSA ALLA VUCCIRIA"



Sabato 10 Ottobre  alle ore 9 alla  CANTUNERA, in piazza Monte Santa Rosalia 12 (accanto Palazzo Branciforte), tutti  i partecipanti saranno accolti con un buon caffè e delle fresche bevande che consentiranno loro di cominciare con energia la mattinata, qui  infatti si svolgerà "Cantunera racconta Palermo: dalla Kalsa alla Vucciria”, il primo percorso culturale narrato e teatralizzato alla scoperta della città, dei suoi monumenti e dei tanti racconti che nei secoli hanno visto come protagonisti fatti e storie della bella “Panormos".

Da questo giovane teatro del centro storico si procederà in direzione della Cala per raggiungere Porta Felice, cominciando così un viaggio nel cuore del centro storico, accompagnati dalla guida turistica DANIELA LO SECCO, mentre la cantastorie SARA CAPPELLO farà rivivere i personaggi delle tante storie grazie e attraverso la sua voce.

Si visiterà l’antico quartiere arabo della Kalsa con i suoi splendidi monumenti, le chiese, le fontane e i rigogliosi giardini.

Verranno ricordate storie come quelle di Marcantonio Colonna, della bella Eufrosina, delle avvelenatrici come Francesca La Sardae ancora le vicende dei personaggi dell’Inquisizione, i rivoltosi della Gancia e le “curtigghiare” della Kalsa, Piazza Rivoluzione con il Genio di Palermo e Garibaldi.

Si concluderà con la visita al mercato della Vucciria e del suo Genio, per fermarsi subito dopo a CANTUNERA, per la degustazione di vini siciliani e per fermarsi, qualora si vorrà, a pranzo (su prenotazione) per gustare alcune specialità tipiche siciliane.

TAPPE: Cantunera, Cala, Porta Felice, Mura delle Cattive, piazza Marina, chiesa della Catena, Steri (fuori), via Alloro, chiesa della Gancia (fuori), buca della salvezza, vicoli di via Alloro, piazza Rivoluzione con Genio, Mercato della Vucciria, Cantunera.

Il costo è di 15 euro a persona e comprende: caffè e succhi frutta di benvenuto, visita guidata, spettacolo lungo il percorso, degustazione di vino a fine percorso.

Prenotazione obbligatoria al cell. 389.2158948.

Il biglietto si potrà acquistare a CANTUNERA, in piazza Monte Santa Rosalia 12 (accanto Palazzo Branciforte), anche prima dell’inizio del percorso, lo stesso sabato 10 ottobre.

(Nella foto la cantastorie  Sara Cappello).

domenica 4 ottobre 2015

LA MOSTRA "CAPOLAVORI CHE SI INCONTRANO" ARRIVA A PALERMO



Dal 4 ottobre 2015 al 6 gennaio 2016, a Palazzo Sant'Elia, una rara sequenza di capolavori di Filippo Lippi, Giovanni Bellini, Jacopo Bassano, Tintoretto, Caravaggio, Tiepolo, offre un'occasione unica per vedere riunite le più importanti opere d'arte provenienti dalla Collezione della Banca Popolare di Vicenza, proponendo per la prima volta in Sicilia, un ampio panorama della pittura veneta e toscana tra il '400 e il '700.

Le 86 tele che compongono la mostra "Capolavori che si incontrano" sono messe a confronto consentendo di avvicinare nella lettura iconografica, dipinti di differente scuola e di diversa epoca ed origine.

L'esposizione, promossa dalla Banca Popolare di Vicenza e dalla Fondazione Sant'Elia, è curata da Fernando Rigon.

L’inaugurazione è prevista domenica 4 ottobre alle ore 10.00.


Dal rinascimento alla rivoluzione francese: la mostra offre un momento di riflessione su alcuni dei temi più trattati nei secoli della pittura e sulle costanti della storia dell’arte, con una rara sequenza di capolavori.

Un'occasione che favorisce una riflessione sulle costanti della storia dell'arte.

"Capolavori che si incontrano" sarà visitabile dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 18.30, tranne il lunedì e nei giorni festivi. È possibile prenotare le visite guidate, a pagamento, sul sito della Fondazione Sant'Elia o chiamando al numero 091.6162520.


sabato 3 ottobre 2015

UN AUTORE, UN LIBRO ( 39 ) : SEBASTIANO VASSALLI - IO PARTENOPE






SEBASTIANO VASSALLI nacque  Genova il 25 ottobre 1941 è uno scrittore italiano.

Tra gli anni sessanta e settanta si dedica all'insegnamento e alla ricerca artistica dell'avanguardia, partecipando al gruppo '63.

Si dedicò subito alla letteratura e in particolare al romanzo storico che attraverso le radici e i segni di un passato che illumini l'ansia del presente e poter ricostruire il carattere nazionale degli italiani.

Ha scritto per quotidiani come "La Stampa", "La Repubblica" e "Corriere della Sera" per quest'ultimo è stato anche opinionista.

Le sue opere sono frutto di un'accurata ricerca storica che inizia dal Medioevo, tocca la Controriforma, fino al ventennio fascista e al sessantotto, con uno sguardo a un possibile futuro.

Lo scorso maggio 2015 ha ricevuto la candidatura ufficiale dell'Accademia svedese al Premio  Nobel 2015 per la letteratura.

Muore a Casale Monferrato il 26 luglio 2013 a causa di una malattia incurabile all'età di 73 anni.

Gli scritti di Vassalli hanno un elemento comune: il territorio, il Piemonte, in particolare la pianura novarese.

Fu studioso del poeta Dino Campana.

Fra le tante pubblicazioni ricordiamo: "La notte della cometa. Il romanzo di Dino Campana", Einaudi 1984; "Sangue e suolo- viaggio fra gli italiani trasparenti", Einaudi, 1985; "L'oro del mondo", Einaudi, 1987 e nuova edizione più ampliata nel 2014; "La chimera", Einaudi 1990, Mondadori 1996, fabbri 2001 e vincitore dei premi Strega e Campiello.
"Cuore di pietra", Einaudi 1996; "Un infinito numero: Virgilio e Mecenate nel paese di Rasna", Einaudi, 1999; "Stella avvelenata", Einaudi, 2010; "Terre selvagge", Rizzoli, 2014 e la sua ultima pubblicazione "Io, Partenope", Rizzoli, 2015.

La protagonista  è Giulia Di Marco, una donna realmente esistita nel '600, una suora che conosciamo, i libri dell'inquisizione parlano di lei.

In "Io Partenope" Vassalli, parla con la protagonista in prima persona per svelarci la verità sulla propria vita, una religiosa che ha dedicato tutta la sua vita per aiutare gli altri, famosa a Roma col nome di Suor Partenope, venuta dal Molise, cresciuta a Napoli e morta a Roma.

Giulia apre una voragine nell'ordine delle cose, sovvertendo regole e gerarchie.

Sebastiano Vassalli con questo romanzo ci ricorda qual'è la Chiesa che tutti quanti abbiamo perso.

Un libro che vi consiglio e che può essere da stimolo per importanti riflessioni e approfondimenti.