lunedì 5 ottobre 2015

A PALERMO IL FESTIVAL DELLE LETTERATURE MIGRANTI







Dal 7 all'11 ottobre 2015 a Palermo si svolgerà il 1° "Festival delle Letterature Migranti"Scrittori e protagonisti delle migrazioni, per spaziare dalla narrativa al reportage, dal cinema ai blog, dal teatro al racconto orale, tra arte e testimonianze di vita. 
Letterature, antidoto a paura e intolleranza: questo il senso del primo Festival delle Letterature Migranti Direttore della manifestazione, Davide Camarrone.

Il Festival delle Letterature Migranti è un festival generalista e plurale. Generalista perché solo così si poteva pensare di trattare tutta la complessità del tema “migrazioni”, plurale perché è dedicato a un’intricata complessità di linguaggi, stili, lingue, occupandosi di migrazioni non solo geografiche ma anche identitarie, di genere, di espressione, che ridisegnano la cultura e l’identità con quella linea frastagliata e incerta che dà vita alle carte geografiche di questo secolo. Si tratta di un festival in movimento, in crescita, in mutamento continuo come le storie che intende raccontare.


Per queste ragioni il programma del festival invaderà la città, i cittadini, le associazioni, l’università, le scuole occupando per 5 giorni ogni ora del giorno senza trascurare le serate.
Il programma è stato sintetizzato con “Parole, Immagini, Suoni”.


Più di 70 eventi tra incontri con autori, tavole rotonde, spettacoli di cinema, teatro, danza, musica, contaminazioni tra le varie forme artistiche e di espressione, e interventi di moltissime associazioni cittadine, istituzionali e non.

La sezione “Parole” è quella di stampo più letterario. Si sviluppa in 7 tematiche: Parole della Diaspora, Parole della Memoria, Parole Migranti, Parole Nuove, Parole della Resistenza, Parole per i Ragazzi e Ti racconto Casa mia. Si tratta di conversazioni con autori internazionali, laboratori nelle scuole, incontri a tema che affronteranno diversi punti di vista sulla letteratura internazionale e sulla comunicazione, dalla traduzione al giornalismo letterario all’editoria. Gli Incontri sono programmati al mattino e al pomeriggio.

La sezione “Immagini” è una rassegna di spettacoli: cinema, teatro, satira grazie alla collaborazione dei teatri e di realtà nuove della città. Gli allievi della scuola del Teatro Biondo nell’Odissea Movimento n.1 di Emma Dante, la satira di Stand-up Comedy di Otello Piccoli ed Emanuele Pantano, la compagnia Liberiteatri con Fuoco – Ballata triste sono solo alcuni esempi.

Anche la sezione “Suoni” tiene conto di una straordinaria pluralità di generi, stili ed epoche: c’è Babel crew con “L’età definitiva_Operetta post rock” tratta dal romanzo di Giuseppe Schillaci e ambientata nella dolente Palermo del 1992, c’è un tributo a Rosa Balistreri della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana omaggio alla tradizione folkloristica siciliana, ascolteremo musiche medio-orientali, rom, sefardite e un concerto del Coro Arcobaleno e del coro di voci bianche del Teatro Massimo e il jazz dell’ Olivia Sellerio Quartet con “Il mondo è tutto una rima. Piccola musica notturna”.

Social House è lo spazio – fisico, mentale, emotivo – del cortile dello Schiavuzzo. Luogo di incontri e spettacoli gestito con la collaborazione delle associazioni che hanno accolto l’invito del festival a dare la loro diretta testimonianza: impossibile citarle tutte qui, meritano un post a parte, ma rappresentano il cuore pulsante di una città che accoglie, ama e condivivde senza distinzioni di genere, provenienza, estrazione sociale. Grazie a loro sarà possibile dare voce a una molteplicità di lingue e persone, voci straordinarie e pienamente rappresentative di una Palermo sempre più multiculturale.

Per informazioni e programma consultare il sito www.festivaletteraturemigranti.it

DIRETTORE ARTISTICO
PRESIDENTE ASSOCIAZIONE FLM
Rosario Perricone
info@festivaletteraturemigranti.it
091328060
3929352967

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