I temi della maturità 2011 usciti ieri, erano composti da 4 tipologie: analisi del testo, saggio breve/articolo di giornale, tema storico, tema d'attualità.
Per quanto riguarda l'analisi del testo (tipologia A), la scelta è caduta sulla poesia "Lucca" di GIUSEPPE UNGARETTI, tratta dall' "Allegria".
Il saggio breve/articolo di giornale (tipologia B ), riguardava a) nell'ambito artistico letterario VERGA, D'ANNUNZIO, ITALO SVEVO, MANZONI.
Tra i documenti c'erano tre dipinti "Il bacio" di KLIMT, "Ettore e Andromaca" di De CHIRICO e "Gli amanti" di PICASSO;
b) ambito socio-economico: Siamo quello che mangiamo;
c) ambito storico-politico. Destra e sinistra. "I giovani e la militanza politica";
d) ambito tecnico-scientifico. "Le energie che cambiano il mondo". ENRICO FERMI.
Per quanto attiene al tema d'attualità (tipologia D) : "Nel futuro ognuno sarà famoso al mondo per quindici minuti". Prendendo spunto da questa frase di Andy Warhol, analizzare il valore assegnato alla "fama" effimera o meno nella società odierna, riflettere proprio sul concetto di "fama" proposto dall'industria televisiva (reality e talent show), oppure diffuso dal social network come facebook, twitter, youtube ecc.
Fra tutti i temi quello che ha avuto più consenso dagli studenti è stato per il 47.7% Siamo quel che mangiamo, seguito con il 26.4% dal tema sulla "fama" .
Non è andata bene per la poesia di Ungaretti, un brano forse poco conosciuto che ha messo in difficoltà gli studenti, solo il 6% lo ha scelto.
Ancora meno quello su Destra e sinistra, solo il 4.4%; Fermi 3.5% e ultima la traccia sugli anni '70, con un misero 1.4%.
LUCIANO FAVINI e il Ministro della Pubblica Istruzione MARIASTELLA GELMINI hanno scelto le tracce 2011 della maturità. Il Favini ha risposto alla polemica divampata riguardo alla poesia "Lucca" di G. Ungaretti, poco conosciuta dicendo che si è preferito un testo poco noto, per far emergere più la capacità interpretativa che piuttosto quella della diligenza nello studio, altrimenti si sarebbe scelta una lirica come "Il sabato del villaggio".
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