Dal 27 novembre 2011 e sino all'8 gennaio 2012, alla Galleria Beatrice di Palazzo Sambuca, in via Alloro, nell'antica Palermo, si può visitare l'interessante mostra antologica dal titolo "MICHELE CATTI, LE RIMEMBRANZE" curata da Gaspare Amodeo.
Sono esposti trenta dipinti provenienti da collezioni palermitane.
Breve storia di MICHELE CATTI.
Nato a Palermo nell'aprile del 1855 da una famiglia agiata, mostrò presto la sua indole ribelle. Il padre lo voleva avvocato ma il giovane MICHELE CATTI non mostrò interesse per i codici, scappò di casa e frequentò per un breve periodo lo studio di Lo Jacono.
Agli ambienti artistici lo aveva introdotto lo scrittore LUIGI NATOLI, suo amico.
Ben presto CATTI lasciò Palermo per Roma dove conobe il pittore e fotografo abruzzese, amico di D'ANNUNZIO, FRANCESCO PAOLO MICHETTI.
Girò l'Italia in lungo ed in largo, espose in varie mostre ma vendette pochi quadri; gli ultimi anni li visse a Palermo in uno stato di depressione e vittima dell'alcol; morì nel luglio del 1914.
Il figlio Aurelio ereditò la passione del padre.
La Galleria d'Arte Moderna (GAM), contiene alcuni dipinti del Catti, come Porta Nuova, Domenica piovosa, La Fiera dei morti, Due novembre ecc.
Chiunque volesse conoscere questo bravo artista, può visitare la mostra aperta da martedì al sabato dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 16.30 alle 18.00; il lunedì solo il pomeriggio.
L'ingresso è libero.
Una piccola "chicca" che riguarda questo splendido artista: Michele aveva un fratello, (mio nonno) e due sorelle: Antonia e Celeste. Quest'ultima dipingeva anch'ella ed i quadri che ancora possiedo sono meravigliosi quanto quelli del fratello Michele. Celeste Catti morì nel 1949 all'età di 84 anni senza mai aver smesso di dipingere.
RispondiEliminaGrazie Smeralda per questa piacevola chicca. Mi piacerebbe conoscerti, personalmente apprezzo molto i dipinti di Michele Catti, perchè non mi scrivi così ci incontriamo!Sei di Palermo? Aspetto una tua risposta!
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