lunedì 4 novembre 2013

UN AUTORE, UN LIBRO ( 29 ) : PAOLO DI STEFANO - GIALLO D'AVOLA





PAOLO DI STEFANO è nato ad Avola (SR) in Sicilia nel 1956, cresciuto in Svizzera, si è laureato in filologia romanza con Cesare Segre a Pavia.

Giornalista del "Corriere della Sera", de "La Repubblica" e del  "Corriere del Ticino".

E' stato responsabile delle pagine culturali del "Corriere della Sera" ed inviato speciale.

E' stato editor presso la Casa editrice Einaudi. Ha scritto saggi filologici e critico letterari.

Autore di racconti, inchieste, poesie e di romanzi tradotti anche in francese e tedesco.

Le sue opere affrontano temi come la memoria, l'oblio, l'emigrazione, rapporti Nord- Sud, la famiglia, l'infanzia violata.

Fra le sue più importanti pubblicazioni ricordiamo: "Baci da non ripetere", Feltrinelli 1994 Premio Comisso, " Azzurro troppo azzurro", Feltrinelli 1996, Premio Grinzane- Cavour; "Tutti contenti", Feltrinelli 2003, Super Premio Vittorini, Super Premio Flaiano, Premio Letterario Chianti; "La Catastròfa", Sellerio 2011, Premio Volponi, dove si narra la vicenda di Marcinelle e i minatori italiani che morirono, è stato anche finalista al Premio Racalmare Leonardo Sciascia nell'estate del 2011; "I pesci devono nuotare", Bompiani, Rcs Education 2013 e "GIALLO D'AVOLA", Sellerio 2013, Premio Viareggio- Repaci.

"GIALLO D'AVOLA" è ambientato ad Avola nel 1954. In una masseria di montagna, ricca di non pochi terreni e armenti, convivono le famiglie di Salvatore e Paolo Gallo, fratelli.

Si odiano quotidianamente e metodicamente, liti continue che coinvolgono mogli e figli, sedate a fatica dai vicini, futili di rancore e dispetto.

E' l'alba di un giorno di lavoro, quando Paolo sparisce, rimangono di lui un basco e qualche macchia di sangue sul terreno.

L'incriminazione è facile: la galera pronta per Salvatore e suo figlio Sebastiano, analfabeti e in più confusi.

A loro difesa intervengono due abilissimi avvocati.

Un legal thriller in terra contadina, con colpi di scena, rivelazioni, inganni, amori, verità, menzogne, silenzi.

Un romanzo verità sul "morto vivo di Avola" (così venne chiamato), che restituisce il sapore di un'epoca e di un mondo a sè.

Un libro intenso e coinvolgente.

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