venerdì 30 gennaio 2009

30 GENNAIO 2009 : BUON COMPLEANNO TONYPOET, UN ANNO DI RIFLESSIONI E INFORMAZIONI CULTURALI


Era il 30 gennaio 2008, quando questo blog è venuto alla luce, è passato un anno e sembra ieri.

Tantissimi gli argomenti affrontati, cultura, società, costume, poesia, storia, itinerari turistici, riflessioni, ricorrenze, omaggi artistici ecc.

Il tutto nell'assoluta libertà di pensiero, rispetto e moralità.

Questo è lo stile di questo blog.

A tutti voi il ringraziamento per le vostre visite, spero di avervi allietato i vostri momenti, mi auguro che lo possiate fare ancora per il futuro, intanto godiamoci questo piacevole traguardo e riguardatevi il post pubblicato mercoledì 30 gennaio del 2008.

giovedì 29 gennaio 2009

LA RISCOPERTA DEI CAFFE' LETTERARI E NON SOLO


I Caffè Letterari erano fra ottocento e primi del novecento, i luoghi dove artisti, poeti e scrittori, davanti ad un caffè fumante si ritrovavano a discutere e filosofeggiare sugli argomenti più disparati, plasmando il pensiero culturale della società.

Oggi si sono diffusi, forti della moda statunitense e per la precisione di New York, i cosiddetti Risto-book e i Book-bar, una nuova moda per chi ha voglia non solo di assaporare la squisitezza di una bevanda o di un piatto, ma anche rilassarsi con la lettura di un buon libro.

I Caffè Letterari sono stati riscoperti recentemente, dopo un declino durante il periodo del boom economico, pare che di questi tempi ci sia una vera e propria riscoperta di luoghi culinari, associati a nuove recenzioni, presentazioni di libri e incontri letterari.

Ultimamente molti amministratori delle nostre città sono convinti che bisogna investire sulla cultura, aprendo locali , facendo incontrare persone sconosciute che vogliono divertirsi nella vita, in un modo più intelligente e sano.

Il passato ogni tanto ritorna e riscopriamo la pacatezza e i piaceri di una volta!

martedì 27 gennaio 2009

27 GENNAIO : GIORNATA DELLA MEMORIA


Il 27 gennaio di 64 anni fa le Avanguardie dell'Armata Rossa aprivano i cancelli di Auschwitz, liberando i pochi superstiti e facendo vedere al mondo, gli orrori di un lager dove erano stati sterminati un milione e mezzo fra ebrei, zingari, omosessuali, oppositori politici e prigionieri di guerra.

Oggi si celebra IL GIORNO DELLA MEMORIA, PER NON DIMENTICARE LA SHOAH E LE VITTIME INNOCENTI UCCISE AD AUSCHWITZ E NEGLI ALTRI CAMPI DI CONCENTRAMENTO.

La giornata della memoria è stata istituita per la prima volta nel 2000, allo scopo di far ricordare ai giovani, i milioni di uomini, donne e bambini messi a morire dai nazisti.

Sono parecchie le iniziative: al Quirinale ci sarà la consegna delle medaglie agli ex deportati o agli eredi, seguiranno durante la giornata, concerti, proiezioni, conferenze, letture e manifestazioni in tutta Italia.

IL TUTTO PER RIFLETTERE AFFINCHE' NON ACCADA PIU' UNA COSA SIMILE!!!

lunedì 26 gennaio 2009

TUTTI I SINDACI DI PALERMO DAL 1860 AD OGGI


Per chi volesse sapere tutto sui sindaci di Palermo, da oggi esiste in libreria un volume edito da l'Epos 168 pagine, 58 € dal titolo:"SINDACI DI PALERMO DAL 1860 AD OGGI", di Vittorio lo Jacono.
Il libro traccia per sommi capi la storia della città arricchito dalle schede e dalle foto di tutti i primi cittadini e da un album di fotografie dei luoghi e dei momenti più significativi di questa lunga storia.

Si tratta di una cavalcata che attraversa l'Unità, lo sbarco alleato e lo strapotere DC. Nel contempo abbina fatti e volti a tante strade del capoluogo.

Il primo Sindaco di Palermo è stato SALESIO BALSAMO (vedi foto), Cavaliere della Dania, nobile e focoso rivoluzionario, l'ultimo è l'Avvocato borghese DIEGO CAMMARATA.

C'è di tutto, filantropi, affaristi, mafiosi, scienziati, letterati, teste calde e "posa piano", capaci e inetti.

Un libro prezioso per conoscere Palermo, la sua storia e i suoi amministratori che l'hanno accompagnata in questi lunghi 149 anni.

giovedì 22 gennaio 2009

IL CORRIERE DEI PICCOLI FA 100 ANNI !!!




Si apre stamane a Milano alla Rotonda della Besana fino al 17 maggio 2009, una Mostra dedicata ai più piccoli il festeggiato è il mitico CORRIERE DEI PICCOLI.


Si tratta del famoso giornale per bimbi, che raccontava fatti di cronaca ed eventi storici attraverso le tavole colorate di grandi artisti del secolo.


Il primo numero di questa rivista, uscì il 27 dicembre del 1908 (vedi foto primo numero), è apparso come supplemento del Corriere della Sera.


Nacque da un'idea dell'educatrice PAOLA LOMBROSO CARRARA, figlia del celebre CESARE LOMBROSO, fu realizzato e diretto fino al 1931 dal giornalista e scrittore SILVIO SPAVENTA FILIPPI.


Il Corrierino fu celebre per il Signor Bonaventura (vedi foto), personaggio dei fumetti, nato dalla fantasia di Sergio Tofano, apparve per la prima volta nel 1917, celebre la frase: "Qui comincia l'avventura del Signor Bonaventura", dove lo strampalato omino in giacca rossa e pantaloni bianchi, accompagnato dal cane bassotto, riesce a portare a termine le sue imprese guadagnando sempre alla fine un assegno di un milione di lire.


Il Corriere dei Piccoli, accompagna le trasformazioni e gli avvenimenti del nostro paese, supera due guerre mondiali. Nel 1961, cambia impostazione grafica e la direzione.


Nel 1972 nasce IL CORRIERE DEI RAGAZZI, lo scopo dei creatori era quello di sostituire Il Corriere dei Piccoli, secondo loro non più al passo con i tempi,
ma arrivano grosse firme del fumetto tra cui Hugo Pratt, Jacovitti, Rubino, Manara, Dino Buzzati, Crepax ecc. Personaggi storici sono stati per il primo periodo fino ai primi anni '70 oltre al citato Bonaventura, Sor Pampurio, Marmittone, Mammola e Medoro, Gibernetta, Pier Cloruro de Lambicchi, Bibì e Bibò, Fortunello, Arciboldo e Petronilla; negli ultimi anni arrivarono Topo Gigio, La Pimpa, I Puffi, Lucky Luke, Corto Maltese ecc.


Il 15 agosto 1995 il Corriere dei Piccoli chiude per l'ultima volta, rimane una preziosa memoria storica.


Da oggi fino al 17 maggio 2009, la Mostra milanese è un'importante opportunità per chi non ha potuto sfogliare le pagine di questo preziosissimo e straordinario "Corrierino".

martedì 20 gennaio 2009

BARACK OBAMA : 44° PRESIDENTE U.S.A., UNA SPERANZA PER IL MONDO


Oggi 20 gennaio 2009, alle ore 18,00 in Italia, ore 12,00 in America, BARACK OBAMA è diventato ufficialmente il 44° Presidente degli Stati Uniti, prestando giuramento.

Comincia una nuova era per il nostro pianeta. Molte saranno le sfide che dovrà affrontare il nuovo inquilino della Casa Bianca.

Obama, certo è cosciente di ciò, ma accetta la scommessa. Nel suo discorso inagurale dice: "l'America ha preferito la speranza alla paura, l'unità di obiettivi al conflitto e alla discordia".

"Voglio fare dell'America una Nazione solida e forte, certo non sarà facile, ma questo è il cammino che vogliamo continuare, la tecnologia ci deve aiutare a percorrere questa strada di rinascita".

Il Presidente U.S.A. aggiunge: "costruiremo la pace in Afganistan e lasceremo l'Iraq agli iracheni", per quanto riguarda i terroristi dice: "noi vi sconfiggeremo!!!".

Molti media cambieranno tendenza e dovranno tenere conto del cambio di vertice alla Casa Bianca.

Il Papa Benedetto XVI prega perchè Obama promuova "comprensione e cooperazione e pace tra le nazioni".

Il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi:"spero che Obama sia all'altezza delle aspettative".

Il Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano: "con Obama è ora possibile grande sintonia tra U.S.A. e Europa" .

Per quanto mi riguarda mi auguro che Barack Obama, possa sconfiggere il razzismo, le disuguaglianze, affermare la pace e la prosperità e la cooperazione fra i popoli di buona volontà.

In bocca al lupo Mr. President !!!

lunedì 19 gennaio 2009

LA NOTIZIA CURIOSA ( 2 ) : POESIE INCISE SUGLI ALBERI


Da poco si è riaperta la CRAWLEY LIBRARY, la Biblioteca Pubblica di Crawley, cittadina del Sussex Occidentale, in Gran Bretagna.

Per un investimento di 15 milioni di sterline, riapre completamente rinnovata con una sala di lettura, trasformata in opera d'arte, grazie a delle colonne fatte di tronchi d'albero, sopra i quali sono stati incisi versi famosi.

Un lavoro molto originale, grazie all'intervento di uno studio pubblicitario inglese, il WHY NOT ASSOCIATES, che da tempo è impegnato sulla rielaborazione dei linguaggi tipografici, con la partecipazione dell'artista inglese GORDON YOUNG.

Lavoro prettamente ambientalista.

Le colonne di questi tronchi d'albero con i suoi diversi caratteri tipografici e una decorazione molto suggestiva, vogliono celebrare la Biblioteca come regno incontrastato della parola scritta.

Una bella idea per gli occhi e per la mente!

sabato 17 gennaio 2009

I MAESTRI DELL' INFANZIA / GIANNI RODARI 3^ ED ULTIMA PUNTATA







Nel 1970 vinse il prestigioso Premio Andersen. Nel '73 esce "La Grammatica della fantasia; introduzione all'arte di inventare storie", un capolavoro pedagocico indirizzato agli insegnanti, genitori e animatori.

Con il pseudonimo di "Benelux" scrisse una rubrica- corsivo molto seguita quotidianamente su "Paese Sera", giornale romano.

Molti libri di Gianni Rodari si diffusero nell'Unione Sovietica.Fino al 1980 numerose furono le sue collaborazioni e incontri nelle scuole italiane accanto a insegnanti, genitori, alunni e gruppi teatrali.

Con SERGIO ENDRIGO e altri cantautori italiani scrisse canzoni pacifiste. Il 10 aprile 1980,venne ricoverato in un ospedale di Roma, per farsi operare ad una gamba, morì dopo quattro giorni per un collasso cardiaco, aveva 60 anni.

Ricordo alcune delle molteplici opere di Gianni Rodari: Il manuale del Pioniere, Il Libro delle Filastrocche, Filastrocche in cielo e terra, Il Libro degli errori, Tante storie per giocare, Il teatro i ragazzi la città, Il gioco dei quattro cantoni ecc, varie ristampe sono state fatte in occasione di ricorrenze per la nascita o la morte dell'autore.
La moglie di Gianni Rodari e la figlia ancora oggi vengono spesso invitate nelle scuole intitolate allo scrittore per iniziative a lui dedicate. FINE.

Le puntate precedenti sono state pubblicate rispettivamente: la prima, sabato 15 novembre 2008; la seconda, domenica 7 dicembre 2008.


2 POESIE DI GIANNI RODARI




DOPO LA PIOGGIA


Dopo la pioggia viene il sereno,
brilla in cielo l'arcobaleno:
è come un ponte inbandierato
e il sole vi passa, festeggiato.

E' bello guardare a naso in su
le sue bandiere rosse e blu.
Però lo si vede- questo è il male-
soltanto dopo il temporale.

Non sarebbe più conveniente
il temporale non farlo per niente?

Un arcobaleno senza tempesta,
questa sì che sarebbe una festa.
sarebbe una festa per tutta la terra
fare la pace prima della guerra.


§ § §



SPERANZA

Se io avessi una botteguccia
fatta di una sola stanza
vorrei mettermi a vendere
sai cosa? La speranza.

"Speranza a buon mercato!"
Per un soldo ne darei
ad un solo cliente
quanto basta per sei.

E alla povera gente
che non ha da campare
darei tutta la mia speranza
senza fargliela pagare.

domenica 11 gennaio 2009

FABRIZIO DE ANDRE' : L'USIGNOLO POETICO DELLA CANZONE ITALIANA


L'11 gennaio 1999 moriva FABRIZIO DE ANDRE'. Le sue canzoni ci fanno sognare e proprio perchè i suoi testi sono ricchi di contenuto, hanno dato spazio alla riflessione e a piacevoli emozioni.

Sono trascorsi dieci anni ma il suo ricordo è più che mai vivo nella nostra mente.


In Italia sono molteplici le iniziative a ricordo del bravissimo cantautore.


La più importante è la Mostra a Genova, sua città natale.


L'esposizione aperta a Palazzo Ducale, è stata curata da Vittorio Bo, Guido Harari, Vincenzo Mollica e Pepi Morgia,essa propone megaschermi, video e postazioni interattive che permetteranno di ricostruire la vita del cantante, tramite videointerviste e testimonianze sue, della moglie Dori Ghezzi, di collaboratori e amici.

Attraverso sale ricche di suggestioni visive e acustiche, tra fotografie, libri, manoscritti e oggetti unici, grazie ad una tecnologia sofisticata ideata e realizzata da Studio Azzurro è possibile esplorare e appprofondire le tematiche come l'amore, le donne, la guerra, l'anarchia, la libertà, gli ultimi e Genova, la città del poeta e cantautore De Andrè. Un viaggio emozionale della sua sorprendente e stimolante carriera musicale.


La Mostra non è l'unico omaggio in suo onore. Stasera su Raitre alle 20,10 Fabio Fazio dedicherà una puntata speciale del programma: "Che tempo che fa" su Fabrizio De Andrè, con ospiti illustri come Franco Batttiato, Gianna Nannini, Ivano Fossati, la PFM, Andrea Bocelli, Tiziano Ferro, Roberto Vecchioni e molti altri compreso il figlio Cristiano de Andrè. Inoltre sempre oggi 11 tra le 22,40 e le 22,50 trecento radio sparse su tutto il territorio nazionale trsmetteranno, in contemporanea con questo speciale TV, la canzone che Fabrizio de Andrè ha amato di più dal titolo. "Amore che vieni amore che vai" .


La città di Nuoro dedicheà l'Anfiteatro, luogo dove il cantautore tenne il suo ultimo concerto in Sardegna. Molteplici sono quindi le iniziative in ricordo di Faber così si faceva chiamare De Andrè dai suoi amici.


La sua esistenza è stata piena di episodi contaminati dal 1968, fu un anarchico, per il suo vivere la vita al di fuori delle regole, fu addirittura spiato, ma non fu mai riconosciuto colpevole di niente.

Un uomo sempre a difesa dei deboli e degli esclusi.

Nella seconda metà degli anni 70, in occasione della nascita della figlia Luisa Vittoria, De Andrè insieme alla moglie Dori Ghezzi, si stabilisce in Sardegna, vicino alla località di Tempio Pausania, qui vengono tenuti prigionieri dall'Anonima Sequestri Sarda, nelle montagne Pattada.

Vengono liberati dopo quattro mesi, De Andrè intervistato all'indomani della liberazione dirà dei suoi carcerieri: "Noi ne siamo venuti fuori, mentre loro non potranno farlo mai".

Anche questa esperienza si aggiungerà alle altre che hanno formato questo singolo autore.

Ricordiamo infine le sue canzoni che sono opere poetiche miliari come : Bocca di Rosa, La guerra di Piero, Via della povertà, La Canzone di Marinella, Il Testamento di Tito, La ballata dell'amore cieco, Il pescatore, Don Raffaè, Dolcenera, La città vecchia ecc.

Oggi non c'è più questo grande artista, rimane la sua musica, il suo grande coraggio e l'aver dato grande dignità a tutte le minoranze.

venerdì 9 gennaio 2009

IL CALENDARIO 2009 DELLA FONDAZIONE BANCO DI SICILIA ALLA PALAZZINA CINESE
























Il nuovo calendario della Fondazione Banco di Sicilia è dedicato ad un magnifico monumento architettonico di Palermo: LA CASINA CINESE detta PALAZZINA CINESE, viene ora restituita al pubblico dopo lunghi e impegnativi lavori di restauro condotti dalla Soprintendenza ai Beni Culturali di Palermo, nel suo splendore originale creato dall'Architetto Regio GIUSEPPE VENANZIO MARVUGLIA su disposizione di FERDINANDO IV DI BORBONE (1798).


Le foto che qui vedete del calendario 2009 sono un omaggio della Fondazione Banco di Sicilia a questo importante monumento palermitano.

giovedì 8 gennaio 2009