giovedì 10 febbraio 2022

10 FEBBRAIO: GIORNO DEL RICORDO

 



Il Giorno del ricordo è una solennità nazionale italiana che si celebra ogni anno il 10 febbraio a partire dal 30 marzo 2004, giorno in cui è stata istituita con la legge n. 92, che recita così: “la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo degli istriani, dei fiumani e dei dalmati italiani dalle loro terre durante la seconda guerra mondiale e nell’immediato secondo dopoguerra(1943-1945), e della più complessa vicenda del confine orientale”.

Lo scopo principale del giorno del ricordo è proprio quello di rinnovare la memoria storica.

In questo giorno si svolgono una serie di attività e celebrazioni che coinvolgono le istituzioni a partire dal Presidente della Repubblica fino ai vari comuni italiani.

Anche la scuola è partecipe con discorsi, cerimonie e attività.

Dal 2009 il MIUR propone ogni anno un concorso nazionale per il Giorno del ricordo rivolto alle scuole primarie, secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado affinché la memoria degli italiani rimanga viva.

All’esame di maturità del 2010, la traccia del tema storico chiedeva agli studenti di parlare delle stragi delle foibe tenendo conto della legge istitutiva del Giorno del ricordo.

La celebrazione è in onore del ricordo di tutte le vittime dei massacri delle foibe, gli eccidi compiuti a danno della popolazione italiana della Venezia Giulia e della Dalmazia nel periodo della seconda guerra mondiale e appena dopo ad opera dei partigiani jugoslavi dell’OZNA. Il nome foibe, così come li chiamano in Venezia Giulia, fa riferimento agli inghiottitoi carsici nei quali furono gettati molti dei corpi delle vittime.
In occasione del 10 febbraio viene rilasciata una medaglia commemorativa ai parenti delle persone infoibate (vittime delle stragi delle foibe) di Fiume, della Dalmazia, dell’Istria e delle province dell’attuale confine orientale dell’8 settembre 1943.

Le stragi delle foibe iniziarono l’8 settembre 1943, con l’annuncio dell’entrata in vigore dell’armistizio di Cassabile e terminarono il 10 febbraio 1947, il giorno in cui furono firmati i trattati di pace di Parigi.

Ecco perché il Giorno della del ricordo si celebra proprio il 10 febbraio, in occasione dell’anniversario del termine di questi massacri, quando tramite i trattati di Parigi alla Jugoslavia venivano assegnati il Quarnaro, l’Istria e la maggior parte della Venezia Giulia, prima tutti territori appartenenti all’Italia.


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