Giovedì 19 ottobre alle ore 12.00, incontro alla Libreria Modusvivendi di Palermo , via Quintino Sella n. 79 con la scrittrice Simonetta Agnello Hornby per la presentazione con firmacopie del suo nuovo romanzo "Nessuno può volare" edito da Feltrinelli.
Quando si nasce in una famiglia inconsueta come quella di Simonetta Agnello Hornby, sin da piccoli si cresce con la consapevolezza che si è “tutti normali, ma diversi, ognuno con le sue caratteristiche, talvolta un po’ ‘strane’”. Attraverso una serie di ritratti sapidi e affettuosi, facciamo così la conoscenza della cugina Ninì, sordomuta (“Ninì non parla bene,” si spiega agli estranei), dell’amata bambinaia ungherese Giuliana, un po’ zoppa, del padre con una gamba malata, e della “pizzuta” prozia Rosina, cleptomane – quando l’argenteria scompare dalla tavola, i parenti si avvicinano
di soppiatto per sfilarle le posate dalle tasche, piano
piano, senza che se ne accorga, perché “la zia non deve
sentirsi imbarazzata”.
E poi naturalmente conosciamo George, sia attraverso le parole di sua madre – non è facile accettare la malattia di un figlio, eppure è possibile (la chiave sta proprio nel titolo: “Nessuno può volare”) –, sia grazie alla sua voce, che si alterna come un controcanto ironico (cento per cento british), ma deciso nel raccontare i tanti ostacoli di chi si muove in carrozzina.
E proprio come Simonetta con le storie di un tempo passato ci regala uno sguardo insolito e genuino sul
mondo, così anche
George, a cui quindici anni fa è stata diagnosticata la sclerosi
multipla, ci consegna un punto di vista diverso da cui osservare
le città che abitiamo, le persone che ci circondano e noi stessi.
“Come, accanto ai colori dell’arcobaleno, lo spettro cromatico della luce a altri colori invisibili della luce ha
altri colori invisibili a occhio nudo, così io
vorrei che questo libro potesse aiutare i lettori a vedere lo spettro
diverso in cui la nostra società si compone.”
Ingresso libero.
(Nelle foto: la copertina del libro e l'autrice Simonetta Agnello Hornby).
Nessun commento:
Posta un commento