La giovane scrittrice sarda MICHELA MURGIA vince la 48^ Edizione del PREMIO CAMPIELLO 2010, con il romanzo "ACCABADORA" Einaudi editore con 119 voti.
Secondo ANTONIO PENNACCHI con "CANALE MUSSOLINI", Mondadori editore, 73 voti; terzo GIANRICO CAROFIGLIO, "LE PERFEZIONI PROVVISORIE", Sellerio editore con 62 voti; quarto GAD LERNER con "SCINTILLE", Feltrinelli editore, 21 voti ed ultima LAURA PARLANI con "MILANO E' UNA SELVA OSCURA", Einaudi editore, 13 voti.
I 300 giurati del Premio Campiello, hanno scelto il romanzo "ACCABADORA".
Il libro narra le vicessitudini di Maria, bimba accolta in casa della vecchia sarta del paese e Bonaria Urrai, l'Accabadora, colei che finisce, donando una morte serena.
La Murgia ha dedicato la sua vittoria a Sakineh, la donna che in questi giorni rischia la lapidazione.
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