ll Museo Internazionale delle Marionette "Antonio Pasqualino" e il Teatro Bastardo, a messo in scena una rivisitazione delle Fiabe siciliane di Giuseppe Pitrè, nella regia e adattamento di Giovanni Lo Monaco, e la partecipazione delle bravissime attrici Aurora Quattrocchi e Marìka Pugliatti, con l’accompagnamento musciale di Maria Grazia D’Alessio all’oboe e al corno inglese.
La produzione è del Museo Internazionale delle Marionette "Antonio Pasqualino".
Tra ricerca e tradizione, sarà così possibile, nella sala teatro del Museo, assistere ad una lettura drammatizzata e musicata delle storie raccolte da Giuseppe Pitrè e trascritte in lingua italiana da Italo Calvino: alcune di origine palermitana (Gràttula Beddàttula, Sfortuna), una dalla provincia di Trapani, da Salaparuta (Il figlio del Re nel pollaio) e l’ultima nissena (Il sorcetto con la coda che puzza).
Dal 20 al 23 dicembre 2017, alle ore 18, sarà possibile assistere alle prove aperte, mentre dal 26 al 31 dicembre 2017, alle ore 11, si terranno gli spettacoli; il biglietto-sia per le prove che per lo spettacolo- cosa 5 euro, ridotto 3 euro.
Le fiabe scelte per questo spettacolo affrontano stereotipi culturali di varia natura: dalla sfortuna legata all’avere figlie femmine, al nascere poveri in canna ed essere apprezzati solo perché si è stati capaci di un riscatto sociale. Lo spettacolo – una lettura drammatizzata e musicata delle fiabe – si presta a divenire spunto di riflessione su alcune mutazioni antropologiche che si sono verificate in meno di un secolo (soprattutto nel mondo occidentale), intorno alle questioni di “genere” e di “discriminazione sociale”, e che pur nella loro stringente attualità possono trovare risposte nella nostra tradizione.
Lo spettacolo è consigliato a un pubblico di bambini dai sette anni in su
Info e prenotazioni: 091 328060 oppure www.museodellemarionette.it
(Nella foto la locandina dell'evento).
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