Pompei ancora oggi rappresenta un luogo affascinate e sorprendente.
I suoi scavi sono fonte eccezionale di informazioni sulla vita
quotidiana dei pompeiani e in generale dei cittadini dell’impero Romano fin
dall’origine sotto l’imperatore Tito.
Gli studiosi hanno così documentato la giornata tipo del pompeiano.
Una vita piena di gesti semplici e ripetitivi.
HORA PRIMA DIURNA (4.27-5.42):
L’assenza di energia
elettrica costringeva gli esseri umani a seguire i ritmi del sole e quindi la
sveglia era molto presto la mattina per poter aprire bottega all’alba.
L’acqua corrente era
un vero e proprio privilegio per pochissimi, i cittadini comuni dovevano andare
a prenderla presso le fontane pubbliche, per
questo motivo veniva usata con molta parsimonia. Poco acqua sul viso e qualche bevuta. Per
lavarsi in maniera accurata i romani andavano alle terme, la colazione veniva
effettuata con pane formaggio, e un poco di verdure oppure gli avanzi del
giorno prima.
Quelli che volevano
iniziare in ordine la giornata, potevano recarsi dai barbieri, che aprivano
all’alba, un centro di pettegolezzi o conversazione.
HORA SECUNDA (5.42-6.58): Ogni persona era al suo posto di lavoro, dal ricco patrizio
allo schiavo.
Le botteghe erano
tutte aperte, le bancarelle esposte in bella vista, i cantieri al lavoro, i
contadini nei campi.
HORA QUARTA (8.13-9.29): Le vie erano piene di persone, c’era il mercato, gli
ambulanti urlavano le loro merci e i compratori trattavano sul prezzo.
Lungo il foro si
passeggiava, si tenevano processi, si discuteva della cosa pubblica.
HORA SEPTIMA (12.00-13.15): Dopo tanto impegno duro, un po’ di intervallo era quello che
voleva. Se qualche ricco pompeiano desideroso di far carriera politica offriva
uno spettacolo di gladiatori si poteva fare un salto all’anfiteatro.
Uno spettacolo molto
duro e piuttosto cinico. Questa è anche l’ora di
uno spuntino nelle taverne a base di focacce, pesce, frutta ed eventualmente
dolciumi
HORA OCTAVA (13.15-14.31): Questa è quella dedicata alle terme, molto economiche, ed
infatti anche gli schiavi potevano permettersele.
In un mondo dove
l’acqua corrente nelle case era un
lusso, permettere a tutti di lavarsi accuratamente divertendosi è stata una
grande idea. La vita media nel mondo romano salì a 35 anni, al contrario dei
periodi precedenti e successivi dove invece fu più bassa.
I romani non lo
sapevano, ma la più grande scoperta della medicina moderna fu proprio l’igiene.
Le terme non erano
solo beauty farm, spesso qui si potevano concludere affari e “intrallazzi”
politici.
Inoltre sempre nelle
terme era anche possibile esercitare il corpo con esercizi ginnici.
HORA DECIMA (15.46-17.20): Al tramonto i romani terminavano la giornata con la cena
composta da olive e uova e se la tasca lo permetteva anche pesce, carne e
dolciumi.
Gli svaghi erano
pochi, specie per la maggior parte della popolazione e le strade buie
tutt’altro che sicure: andare a letto era la scelta più giusta.
Questa era la
giornata tipo di un pompeiano prima del 79 d.c.
(Nella foto: il venditore
pompeiano di anfore)
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